#Contemplazione, vita attiva, gastronomia

 

Vacanze nella contemplativa Alta Val di Non in Alto Adige, tra il passo della Mendola e il monte Luco

Senale non è un luogo di vacanza come tanti altri, ma un posto speciale in cui ogni giornata è un’esperienza totale. L’atmosfera quasi mistica che promana dal Santuario, i silenzi e i suoni del bosco, la varietà delle attività e gli svaghi sono i doni che questo ridente paesino di montagna offre a chi lo visita.

Qui tra i boschi e i pascoli dell’Alta Val di Non, tra il monte Luco e il passo della Mendola, una manciata di case e operosi masi si sono sviluppati attorno all’antica chiesa, che tanti pellegrini, fin dal XII secolo, ha attirato e attira. Dirimpetto al sacro edificio, visibile da lontano anche se armonicamente inserito nel villaggio, si erge lo storico Hotel Gasthof Zum Hirschen. Salvifico un tempo per gli stanchi pellegrini che nella zona transitavano, l’antico ospizio ci accoglie oggi placido e benevolo nella sua ricercata semplicità.

I primi istanti allo Zum Hirschen ci hanno fatto subito intendere lo spessore dell’accoglienza di cui avremo goduto. Nonostante l’addetto alla reception, è il titolare ad accoglierci e a illustrarci la storia della casa e la filosofia che animava ed anima queste antiche mura. Ogni ambiente, le scale e i corridoi, e in sommo grado la nostra camera raccontano una storia di ospitalità secolare. Come un tempo i pellegrini compivano il loro viaggio per salvare la propria anima, mi sento di dire, oggi i villeggianti cercano rifugio dalla frenesia quotidiana e “carezze per lo spirito”. Qui, io le ho senz’altro trovate. Ma ho anche trovato, e lo dico con un certo piacere, le gioie più vere di una cucina gustosa, sana e originale. Al ristorante Cervo e nel bistrò sulla veranda ho passato momenti di grande soddisfazione.

Il recente restauro ha riportato alla luce lo spirito originario dell'hotel Gasthof Zum Hirschen, riconfermandolo come casa ideale per chi cerca pace e contemplazione, ma anche per chi vuole scoprire in maniera attiva la montagna, con il trekking e sulla mountain bike. Quando, con ironia ed orgoglio, il titolare mi ha indicato il panorama circostante l’hotel ha usato queste parole: “Per gli ampi boschi ed i canyon, chiamiamo la zona “Little Canada”. Ogni respiro d’aria pura e ogni scorcio di paesaggio non sono forse dei piccoli grandi viaggi?”. La luce del suo volto e le sue parole  mi hanno ancora una volta confermato la passione e la voglia che il signor Mirko ha di condividere con i suoi ospiti la bellezza della sua terra.

Parlando con lui scopriamo che la filosofia dell’hotel si basa su tre pilastri che garantiscono relax, benessere e piacere: contemplazione, vita attiva, gastronomia. Non stupisce che, visto che in questa zona di confine tra la cultura italiana e quella germanica gli antichi romani furono una presenza importante, il titolare dello Zum Hirschen citi il poeta romano Giovenale: << Orandum est ut sit mens sana in corpore sano>>. Frase questa che  ben illustra come la preghiera, ovvero la meditazione e la contemplazione, siano fondamentali per avere una mente sana in un corpo sano. Nella nostra vacanza  allo storico Hotel Gasthof Zum Hirschen abbiamo potuto vivere al pieno questa importante lezione.